Le malattie dell'apparato di sostegno e dell'apparato locomotore, insieme alle malattie cardiocircolatorie, sono tra i disturbi più frequenti e occupano buona parte dell'attività quotidiana dei medici ambulatoriali.
Esse sono al primo posto tra le piaghe dell'umanità, in quanto ne è colpito il 4% della popolazione mondiale: sono più numerosi i casi di reumatismi che quelli di cancro, disturbi cardiaci, diabete e tubercolosi.
Alcune forme reumatiche, come ad esempio le malattie infiammatorie delle articolazioni (reumatismi muscolari, gotta), sono tra le malattie più antiche del nostro pianeta. Già i medici di 3000 anni fa dovevano fare i conti con esse e gli antichi Greci ritenevano che queste malattie fossero provocate da ger-mi patogeni che "scorrevano" per il corpo; da questa teoria proviene il termine "Rheomatismus" che significa scorrere.
"Di reumatismi non si muore, bisogna conviverci". Questa frase esprime l'impotenza di molti medici di fronte ad una malattia le cui cause ad oggi non sono del tutto chiarite. L'omotossicologia offre una chiave di interpretazione dei meccanismi fisiopatologici che coincide con la moderna immunologia e propone delle soluzioni terapeutiche originali e di provata efficacia.
L'Autore, nella prima parte del testo compie un breve excursus che illustra la metodologia omotossicologica e, nella seconda parte, offre dettagliati schemi terapeutici per le varie patologie reumatiche