2° Edizione Riveduta e ampliata a cura di Bruno Galeazzi

La storia della batteriologia e dell’omeopatia raggiungono il massimo punto d’incontro nella prima metà del secolo scorso. Edward Bach, affermato batteriologo londinese, lavora per alcuni anni al Royal London Homeophatic Hospital, prima di dedicarsi esclusivamente allo studio delle proprietà curative dei fiori. E’ durante quegli anni che giunge alla scoperta dell’utilità terapeutica di preparazioni omeopatiche di batteri presenti nell’intestino di soggetti malati. Dopo aver lasciato L’ospedale Omeopatico, altri omeopati proseguiranno i suoi studi, a Londra e all’Ospedale omeopatico di Glasgow.
I nosodi intestinali sono molto conosciuti nel Regno Unito, solo in questi ultimi anni anche in Italia assistiamo ad una loro riscoperta, anche grazie alla più facile reperibilità nelle farmacie.
I nosodi intesinali sono uno strumento indispensabile e a volte insostituibile nel bagaglio terapeutico dell’omeopata, spesso sbloccando o risolvendo situazioni cliniche altrimenti difficili.
Questa seconda edizione italiana è stata riveduta, corretta e ampliata. Sono state apportate molte aggiunte della materia medita, traendo ispirazione dalla letteratura e dall’esperienza personale.