È un libro veramente affascinante e originale. L’Autore riporta innumerevoli casi clinici che ha curato e parte da questi per presentare le molte sfaccettature dei principali policresti permettendo finalmente di imparare a riconoscere non solo le immagini classicamente ‘patologiche’ di questi rimedi, come vengono descritti dalle Materie Mediche classiche, ma anche le loro caratteristiche ‘normali’ o ‘sane’ e moltissimi dettagli che saranno di grande aiuto per riconoscere il simillimum nella nostra pratica ambulatoriale.
La conoscenza di questi aspetti è indispensabile per utilizzare la Omeopatia per prevenire la malattia. Ogni rimedio può essere considerato un essere vivente, o uno stesso Paziente, che ha già in sé il germe della malattia. E' proprio quel disturbo iniziale che può e dovrebbe essere riconosciuto anche in una fase di relativo benessere in modo da attuare una vera Medicina Preventiva!
In seguito a questi presupposti questo libro ha avuto molto successo nei Paesi anglossasoni e sicuramente può essere di grande stimolo per insegnare a riconoscere il rimedio omeopatico costituzionale in noi stessi, nei componenti la nostra famiglia e nelle persone che ci circondano e vediamo tutti i giorni come per i personaggi del mondo del cinema, del teatro e della politica riportati negli esempi fatti da Bailey in queste pagine.
Philip Bailey si è formato come Medico alla Westminster Hospital Medical School. Studiò Omeopatia al The Royal London Homeopatic Hospital e la approfondì con l'Omeopata greco George Vithoulkas. Trascorse tre mesi nel Esalen Institute studiando la Psicoterapia della Gestalt e si fece una personale esperinza di Terapie Jounghiane, di Terapie Primarie e della Psicoterapia Breathwork. Attualmente esercita come Medico Omeopata a Perth, in Australia, dove tiene frequenti conferenze sulla Omeopatia.